Il 18 novembre 2022 Cassa Depositi e Prestiti (CDP), nata a Torino nel 1850 con una legge del Parlamento Sardo per la mobilizzazione dei capitali e delle opere pubbliche, compirà 172 anni.

CDP, istituzione finanziaria dello Stato con l’obiettivo di promuovere economicamente lo sviluppo dell’Italia, si è evoluta nel tempo, passando dal ricoprire funzioni esclusivamente di cassaforte e all’essere un vero strumento attivo per sostenere il tessuto economico del Paese.

Il 25 novembre 2021 il CdA di Cassa Depositi e Prestiti ha approvato il Piano Strategico 2022-2024 prevedendo una mobilitazione di risorse proprie pari a 65 miliardi di euro (+5% rispetto al triennio precedente) e attirando ulteriori 63 miliardi di euro da terzi, per un totale di 128 miliardi di euro.

Le sfide che il Paese si trova ad affrontare, rappresentano un terreno di gioco aspro e insidioso dove adeguarsi a necessari cambiamenti in ambito di Cambiamento Climatico e Tutela dell’Ambiente, Crescita Inclusiva e Sostenibile, Digitalizzazione e Innovazione, Ripensamento della Catena del Valore, rappresenta un’attività non più procrastinabile.

Questo contesto così provante ha fatto sì che venissero individuate 10 aree di intervento allineate agli Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs) e alle missioni del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza (PNRR), affinché l’attività di CDP venisse focalizzata al meglio su:

Area Intervento
Area 1 Value Transazione Energetica
Area 2 Economia Circolare
Area 3 Salvaguardia del Territorio
Area 4 Infrastrutture Sociali
Area 5 Mercato di Capitali
Area 6 Digitalizzazione
Area 7 Innovazione Tecnologica
Area 8 Sostegno alle Filiere Strategiche
Area 9 Cooperazione Internazionale
Area 10 Trasporto/Nodi Logistici

Focus Sostegno alle Filiere Strategiche.

Consolidato & Emergente.

Partendo dal presupposto che le traiettorie di riconfigurazione geografica delle catene globali del valore (Global Value Chain – GVC) rappresentano un’importante opportunità per il Sistema Paese e per le imprese italiane, CDP ha prestato attenzione, sia a quei settori che storicamente svolgono un ruolo centrale per l’economia italiana, garantendone prestigio e riconoscibilità sui mercati internazionali, sia a quelle filiere che intercettano veri e propri fenomeni trasformativi emergenti, cruciali per il raggiungimento degli obiettivi strategici europei e nazionali, legati alle transizioni energetica e digitale.

Nel Concreto.

In un’ottica di ripensamento del ruolo e posizionamento strategico delle imprese italiane all’interno delle reti di fornitura, produzione e distribuzione europee e internazionali, CDP ha quindi identificato i servizi connessi alle attività di produzione a cui prestare attenzione, da quelli a monte (es. R&D, design), passando per quelli a valle (es. distribuzione, marketing, commercializzazione, supporto al cliente), fino a quelli più trasversali, che intervengono lungo tutta la catena del valore (es. servizi finanziari e logistici).

Macro-Obiettivi.

In questo contesto sono state tre le aree focus evidenziate per il raggiungimento di altrettanti macro-obiettivi, reputati decisivi per il miglioramento della competitività e delle prospettive di crescita del tessuto produttivo nazionale:

  • sostegno alla crescita dimensionale delle imprese

  • consolidamento e promozione del posizionamento nazionale ed europeo all’interno delle catene globali del valore

  • supporto all’export e all’internazionalizzazione

Fattori di Contesto.

CDP in considerazione del perseguimento efficace degli obiettivi ha unitamente sottolineato come alcuni fattori di contesto abilitanti debbano essere portati avanti contemporaneamente al raggiungimento dei macro-obiettivi:

  • avvio di un processo di semplificazione e razionalizzazione degli iter burocratici che faciliti l’attività d’impresa e l’attrazione di investimenti dall’estero

  • rafforzamento delle competenze manageriali, digitali e tecnologiche delle imprese

  • adeguato sviluppo del comparto della logistica e dei trasporti

  • promozione di un sistema di supporto alle attività di R&D e lo sviluppo del mercato dei capitali

Trasparenza e Valutazione.

Per massimizzare il risultato, la linea di azione di CDP sarà quindi portata avanti attraverso interventi che mirano alla trasparenza e all’accountability dei processi decisionali, avvalendosi di un set di KPI per il monitoraggio e la valutazione degli stessi.

Epilogo.

Imparare a mettere a sistema gli strumenti individuati delle diverse disposizioni costituisce una sintesi necessaria degli elementi costitutivi delle linee d’azione di specifiche decisioni politiche prese sia a livello nazionale, sia a livello internazionale.

Approfondimenti.

Linee Guida Strategiche Settoriali a Sostegno alle Filiere Strategiche (Campo 8) & Circolare 1 PNRR FONDO 394/81 Circolare n. 1/PNRR/394/202 – Intervento: “Transizione Digitale ed Ecologica delle PMI con vocazione internazionale.”

BePink MashUp